venerdì 29 aprile 2011

Il blocco dello scrittore

Ho mille cose da scrivere, ma non ne ho voglia. Le penso, le scrivo mentalemnte di notte e poi la mattina le mie mani fanno fatica a battere sui tasti. Abbiate pazienza, Dracula ha scoperto le pozze mischiate alla sabbia al playground ei miei pomeriggi sono pieni di corse , cambi di vestiti, botte tra bambini( non rubate mai la palla a Dracula...),mamme disperate,pappe spiaccicate...
Recupero le forze e vi scrivo.
Camilla

sabato 16 aprile 2011

I miei balli proibiti...over and over again

Era da tanto che ci provavo. La risposta era sempre la stessa: NOT AVAILABLE. E ogni volta la mia reazione era la stessa: rabbia, frustrazione. Io dovevo vederlo. O meglio, RIvederlo. Per l'ennesima volta. Sono andata avanti mesi a cercarlo, a inserire quelle due parole nella casella di ricerca. Niente da fare. Ma la scorsa settimana, quando ho inserito quel nome, eccolo comparire. La locandina era lì, e io, quasi con le lacrime agli occhi, ho potuto cliccare su PLAY NOW. Ebbene sì, finalmente DIRTY DANCING è arrivato su NETFLIX!! Netflix è un servizio assolutamente geniale. Avete presente Blockbuster? Ecco, la stessa cosa, ma tramite Internet. Ci si iscrive, si paga un abbonamento mensile, si scelgono i film, e dopo 2 giorni ti arrivano a casa in dvd tramite posta. Dopo averli visti, si posso rispedire nella busta preaffrancata con cui vengono consegnati. Ma non è tutto. Moltissimi film si possono vedere immediatamente sul proprio pc. Se poi si compra ROKU, un dispositivo wireless, i film si possono vedere in tv. Ed è fantastico!
Sono sicura che anche voi sapete a memoria i dialoghi, le canzoni, i balli proibiti di DIRTY DANCING. Ebbene, io lo adoro. E ci sono giornate in cui lo voglio rivedere. Punto. Mi dà sicurezza. E quando l'ho finalmente trovato su NETFLIX sono corsa in camera da Antonio (che ovviamente stava studiando) e gli ho urlato: "Amore!!! Baby e Johnny sono su NETFLIX!" Lui mi ha guardato, con gli occhiali da vista...e si è rimesso a studiare, senza nemmeno un commento. Io ho sospirato, pensando che Johnny nella stessa situazione si sarebbe tolto i Ray-Ban, mi avrebbe sussurrato delle parole carine, abbracciato, avremmo ballato balli proibiti insieme e mi avrebbe detto: "nessuno può mettere Anna in un angolo".
E vabbè...sarà per la prossima volta!

venerdì 15 aprile 2011

La cena e' servita.Draculino e le nocciole.

Dracula ormai e' un piccolo nano adulto, almeno per quanto riguarda il cibo. Non ne potevamo piu' ne' io ne' lui delle solite pappine, del brodo vegetale , di verdure frullate...DATEMI UN POLLO ARROSTO CON PATATE gridava nelle lingua draculesca.
E cosi' e' stato accontentato. Da qualche settimana viene nutrito a suon di paste con la pomarola, pesto, sugo, broccoli, porri, tutte rigorasamente preparate con le mie manine. ( Mamma non ridere!!!!)
Devo dire che al di la' dell'iniziale diffidenza , draculino ha cominciato ad apprezzare i manicaretti preparati dalla sua mamma.
A volte purtroppo la sua intraprendenza e voglia di indipendenza hanno messo a dura prova la mia pazienza, come quando cercava di inforchettare ( licenza poetica) i rigatoni con la pomarola e chiaramente invece che sotto i suoi dentini affilati il rigatone e' finito contro il muro.
Piu' che io mi arrabbio, piu' che Dracula ride.
si diverte il bastardo a vedermi chinata per terra a raccogliere la distesa dei rigatoni.E io cretina tutte le volte ci casco.
L'altra sera eravamo da soli a casa e dopo rocamboleschi sforzi di forchetta ha finito il suo piatto di penne al pomodoro.
Pensavo fosse sazio, il piccolo Dracula, ma mi sbagliavo.
l'ho messo a giocare per terra sperando di potermi gustare il mio ottimo cous cous ma lui non era della stessa idea.
Mi e' toccato mangiare con lui in collo,con le manine che razzolavano nel mio piatta e dal mio piatto alla sua bocca, dopo poco piena di cous cous.
E pulire il cous cous vi assicuro, con quei piccoli granellini, non e' facile.
Finalmente erano le sette e mezza, l'ora di riposo delle dolci membra Draculesche.
Era un osso duro stasera, non voleva mollare il colpo.
Provavo a metterlo giu' ma lui si aggrappava con le unghiette conficcate nelle mie braccia.....
Alle fine ho chiuso la porta e me ne sono andata.
Dopo un pianto di qualche minuto si e' addormentato, finalmente.
E' passata un'ora e ha ricomnciato a frignare. Solito giochino di aspettare qualche minuto, poi andare li' , carezzina e si riaddormenta.
Purtroppo il giochino e' andato avanti tutta la notte.
Dracula= inferno.
La mattina alle 6 come uno zombie mi sono trascinata per la millesima volta nella sua cameretta e questa volta l'ho preso in braccio.
L'ho portato a letto con me e Giorgio.
Dracula 1 mamma 0
Non si dava pace nemmeno li' pero'. Strano,molto strano.
Mi sono accorta che si grattava furiosamente le orecchie. Non avra' mica di nuovo l'otite? Poi ha cominciato a grattarsi anche la testa...ho acceso la luce.
Era pieno di ponfi rossi.
Dappertutto.
mamma= bastarda
draculino= angelo
Non sapevo che fare. Si riempiva sempre di piu'.Mi sono vestita di fretta e furia e mi sono incamminata verso la clinica aperta 24 ore vicino a casa. Dracula continua a grattarsi.
Miracolo.
Il pediatra era gia' aperto.
ci siamo lanciati dentro. In parole povere il piccolo Dracula ingordo ha avuto una reazione allergica probabilmente alle nocciole che erano nel cous cous.Il doc gli ha siringato in bocca un liquidi rosso mentre io tenevo la belva inferocita bloccata.
Dopo 5 minuti dormiva pacifico nel passeggino.Santi antistaminici.
Il Doc mi ha detto che avrei dovuto ridargli la medicina la sera prima di dormire se avesse avuto ancora delle bolle rosse.
Beh di bolle giuro almeno due ne aveva ancora quindi...buonanotte Dracula!!!
Camilla

giovedì 14 aprile 2011

L'unità di misura dell'amore è il cibo

...soprattutto per le mamme, mi verrebbe da aggiungere. E per le mamme che hanno figli all'estero ancora di più. E questa purtroppo si rivela essere una condanna per chi viene in vacanza a NY. Vi spiego. Quando io o mia mamma veniamo a sapere che qualcuno viene a NY, la lampadina del cibo dimenticato si accende. E con qualcuno intendo veramente chiunque: dall'amico più stretto, alla sorella dell'amica, al cugino dello zio, fino ad arrivare ai più completi sconosciuti, i classici amici di un amico di un amico. Quando io o mia mamma scopriamo che questo qualcuno si recherà in vacanza a NY, ecco che scatta la telefonata.
"Pronto mamma? Mi senti? Lo sai che la figlia del cugino della zia da parte paterna viene in viaggio di nozze a NY? Sii!! L'ho letto su Facebook! Adesso gli scrivo, tu contatta la zia!"
"Si,ma dai ma come non ti ricordi, mia figlia vive a NY, certo contattala pure, a lei fa piacere!"
E cosi, si parte dal contatto, si passa ai consigli sull'albergo e sui ristoranti, fino ad arrivare alla fatidica domanda: "Senti, non è che mi faresti un favore? Mia mamma ha delle cose da darmi, sai delle medicine che a NY non si trovano (!!)...non è che se te le porta a casa poi tu me le porti a NY? Tranquilla, non è niente di ingombrante e naturalmente niente di illegale!" Ovviamente i poveri ignari non possono rifiutare un favore, per cosi poco!, pensano loro. E pensano male! Mia mamma crede che a NY non ci siano supermercati e cerca di mandarmi cose assurde; e io non riesco a negarle la felicità di comprarmi e farmi avere le cose che mi piacciono. L'ultima vittima si è ritrovata con chili di piadine (che veramente non si trova!!), una confezione di Ciobar, qualche medicina (alla fine non era una bugia!), caramelle, una cartolina del mio paese, un cd con le foto della mia nipotina, formaggi...insomma,ingombrante e forse pure illegale!
Quindi, se state per venire in vacanza a NY avete 2 possibilità: potete venire di nascosto (e allora siete bastardi!), oppure preparatevi a portarmi provviste...e sappiate che se scegliete la seconda vi vorrò bene per tutta la vita!

martedì 5 aprile 2011

Buon Compleanno Nonna

La mia nonna domenica ha compiuto 100 anni. si', proprio cento.
Ho capito da dove veniva il modo di dire "dare i numeri" quando circa 10 anni fa la nonna ha cominciato a contare.
Partiva sempre dal'uno,ogni tanto ne saltava qualcuno o faceva le somme tipo" Uno, due tre, quattro, quattro piu' quattro otto,dodici...."ma non superava mai il 99.
Quando, nei momenti di lucidita', le chiedevi perche' ti rispondeva candidamente ' perche' a cento moriro', ma a cento comunque ci voglio arrivare''.
E a cento ci sei arrivata cara nonna, anche se non con lo spirito, che penso da tempo sia in luoghi piu' piacevoli e torni solo ogni tanto per farci capire con sorrisi e sguardi complici che non stai soffrendo, ma che non sta a noi la decisione di quando andarcene.
E' sempre stata un tipo originale la nonna, ha cominciato da bambina quando si divertitiva a scuoiare i topolini e farci vestitini per le bambole fino ad organizzare feste di carnevale e cucire lei abiti in maschera di alta sartoria per tutti gli invitati.
Un po' sadica si, a partire come ho datto dai topolini fino ai giochi che ha cominciato con le sue figlie e poi proseguito con sua nipote ...I giochi del terrore, tipo salire le scale mentre io ero a letto, al buio, che vedevo solo l'ombra " del mostro" sul muro che si avvicinava e gridavo....un po' dalla paura e un po' dal divertimento.
Un' artista eclettica la nonna, pittrice, poetessa,couturier,intrattenitrice.
Le ho sempre invidiato l'egoismo" che l'ha fatta vivere fino a 100 anni, quell'egoismo che ti fa scivolare addosso le tragedie della vita e continuare per la tua strada. La sua strada ha sempre e comunque incrociato quella delle donne della sua famiglia.La sua presenza forte, ci ha sorretto in momenti difficili, ci ha fatto ridere quando volevamo piangere, ci ha dato una boccata d'aria quando ci sentivamo affogare.
Ti voglio bene Nonna, dovenque tu sia so che ti viene da ridere a vederci "rincorrere" la vita, lo sai siamo fatte cosi'.
Buon compleanno.
Camilla

venerdì 1 aprile 2011

Eucalipto sia....

Eccoci di nuovo al raffreddore.Non ne posso piu'.Un giorno si e uno no siamo alla cascate del moccio.
Spunta un rimedio segreto delle mamme.
Il bagno all'eucalipto. Sotto la pioggia corro da Whole Food a cercarlo con dracula che continua a gridare cercando di strappare il parapioggia. Sono fradicia...ma ho trovato il miracoloso bagno all'eucalipto. Mentre usciamo dal Super faccio per richiudere il Vampiro e mi accorgo che il Bastardino e' senza una scarpa. Ma porca.....
Rifaccio il percorso all'indietro sotto la pioggia con Dracula che non contento del pasticcio che ha combinato spinge il piedino fuori dalla protezione per sentire l'acqua col piede.
Niente. Della scarpetta nemmeno l'ombra.
Torno a casa sconsolata ( e fradicia).
Preparo il bagno per Draculino. Le istruzioni dicono che  un tappo basta per stappare anche il piu' ostinato dei nasini.
Immergo le dolci membra draculesche nell'acqua profumata e le mie con lui.
Dopo qualche minuto il nasino comincia a colare. Sempre di piu'. Una cascata inarrestabile.L'eucalipto fa effetto.Dracula gioca beato con le sue barchette incurante di tutto.
Dopo qualche altro minuto pero' comincia a bruciarmi la gola. Poi gli occhi. Usciamo.
Dracula, per fortuna, non da' segni di disagio.
Io invece ho occhi e gola in fiamme!!!!!
Morale della favola:
Dracula ha dormito beato col naso stappato ma io ho tossito tutta la notte.
L'eucalipto e' d'ora in poi bandito dalla Transilvania.
Camilla