sabato 4 settembre 2010

Yoga a Bryant Park...altro che relax!

Bryant Park

Chi mi conosce sa che io ho 2 cose che proprio non riesco a farmi piacere, non solo in Italia ma anche qui a New York: cucinare e fare sport. E adesso vi stupirò con effetti speciali. La scorsa settimana ho:

1. cucinato la pizza!!
2. partecipato ad una lezione di yoga!!

No dai adesso non esagerate! L'uragano Earl non è colpa mia! O forse sì...

Comunque, dell'odissea per trovare il lievito di birra per la pizza ve ne parlerò la prossima volta. Oggi voglio raccontarvi della mia prima esperienza con lo yoga.

Ogni giovedì sera estivo, dalle 18 alle 19, si può andare a Bryant Park e partecipare ad una lezione di yoga. E se vi stavate chiedendo chi me l'ha fatto fare ecco svelato l'arcano:era gratis.

Inoltre, mi affascinava l'idea di fare sport in un parco circondato da grattacieli e proprio dietro alla mia adorata Public Library. Così, alle 18, dopo il lavoro, in tenuta sportiva, mi sono ritrovata con la mia amica a Bryant Park pronta per una rilassante seduta di yoga.

Il parco è disseminato da tappetini. Scegliamo il nostro, ovviamente non vicino all'istruttrice...non vogliamo fare brutte figure! Questa è la mia prima volta, io non ho mai partecipato ad una lezione di yoga, quindi cercherò di "copiare" la persona di fronte a me. Ehi un attimo...no il tappetino davanti a me è vuoto! E io che pensavo di poter imitare la mia dirimpettaia. Vediamo un pò chi c'è dietro di me...noo!! Ma che sfortuna!! Un ragazzo!! Che vergogna!!

Ehi silenzio si comincia! Stesi a pancia in giù. Ok, fin qui ci arrivo. Inspira-espira. Inspira-espira. Oh come è rilassante...quasi quasi mi addormento. Adesso in piedi! No per favore io non ce la faccio a toccarmi la punta dei piedi con le mani!! Non ce l'ho mai fatta, è dalle elementari che ci provo! Io al massimo riesco ad arrivare con le mani alle ginocchia! Chissà cosa penserà il ragazzo dietro di me...Ovviamente tutte le altre ragazze sembrano bravissime, sciolte: altro che punte dei piedi! Loro con le mani toccano il prato! E adesso di nuovo stese...per fortuna. Anna concentrati: con la mano destra prendi il tallone sinistro e con la mano sinistra prendi il ginocchio destro...o era con il ginocchio sinistro raggiungi il gomito destro?? Oh mamma mia io non ci capisco niente! E cosa succede se non riesco a districare le mie braccia che ora sono attorcigliate intorno alle gambe?? Io non ho nemmeno l'assicurazione sanitaria!!
Ma bando alle ciance: è tempo di flessioni! Cosa?? Ma questa cos'è?? Una lezione di yoga o di total  body workout!? Io sono stanca non ce la faccio più!!

Alla fine, dopo un'ora tutt'altro che rilassante e dopo aver ascoltato l'istruttrice ripetere mille volte It hurts good per spronarci a non mollare, mi ritrovo a Bryant Park, circondata da turisti con le macchine fotografiche, tutta spettinata, sudata, puzzolente, con le gambe a pezzi e con una domanda che mi frulla per la testa: ma chi l'ha detto che lo yoga è rilassante??

Namastè

Anna

2 commenti:

  1. Anna, che esperienza!
    Così mi fai morire d'invidia!!!!!!!! Adesso però riposati fino alla prossima avventura nella City. :)

    RispondiElimina
  2. ahahahah!
    Bellissimo articolo-ricordo, Anna!
    Sai? Non ci sono piu` andata dopo quel giorno... chissa` perche` ho sempre trovato qualche scusa che mannaggia coincideva con la lezione ;)
    pero` dai, ci siam fatte due risate!

    Namaste`! vediamoci presto! Ma stavolta davanti a qualcosa di commestibile magari XD

    RispondiElimina